Partendo dall’acquarello del Vives del 1753 scopriremo come si articolava il sistema difensivo di Lodi alla fine del ‘700 e le tracce che ne restano ancora oggi.
Seguiranno storie e curiosità del Broletto.
In conclusione, descrizione dell’intervento di restauro della scala del Comune e visita accompagnata dalle restauratrici.
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PRESENTAZIONE DELL’ ACQUERELLO DEL VIVES
Evoluzione del sistema difensivo della città di Lodi dalla fondazione sino al momento di massima espansione delle sue difese (XVIII sec.). La città di Lodi, fondata in una posizione strategica posta su un confine naturale, il fiume, circondato per un lungo periodo dalle acque del lago Gerundo, da sempre ha avuto un ruolo importantissimo negli assetti politico-militari del territorio. Nel corso dei secoli ha subito notevoli integrazioni e trasformazioni fino a raggiungere nella metà del ‘700 la massima espansione del suo imponente sistema difensivo. Partendo dall’acquarello del Vives del 1753 scopriremo come si articolava il sistema difensivo in quel periodo e le tracce che ne restano ancora oggi.
IL BROLETTO
Storie e curiosità dell’edificio sede della municipalità. Partendo dal brolo, semplice appezzamento recintato, luogo in cui si riuniva l’assemblea dei cittadini, a seguire la costruzione del palazzo municipale e le modifiche nel corso dei secoli.
IL RESTAURO DELLO SCALONE DI ACCESSO DEL PALAZZO COMUNALE
Descrizione dell’intervento di restauro e visita accompagnata dalle restauratrici.
I RELATORI
Prof. Giorgio Granati presidente associazione Lodi Murata
Ing. Sandro De Palma vicepresidente associazione Lodi Murata
Dott.ssa Chiara Canevara restauratrice
Dott.ssa Silvia Tansini restauratrice